GLI SPAZI DI GIOVANNI PELI
Ho conosciuto artisticamente Giovanni Peli qualche anno fa in occasione dell’edizione di un disco-tributo a Leonard Cohen (“Vestito per amare”), che ci ha visti entrambi impegnati nella rivisitazione di un brano del maestro, e già in quell’occasione mi avevano colpito il gusto, la misura e l’intensità del suo contributo, tra i migliori dell’album. Le stesse …