“TABULA”, UN VIAGGIO CORAGGIOSO NELL’ALBUM DI CLIO M

E’ in circuitazione da alcuni giorni “Tabula”, il nuovo album di Clio M, al secolo Clio Colombo, artista che si è esibita a lungo in un duo denominato Clio and Maurice prima di intraprendere il percorso da solista. E’ un’artosta che vanta un’ampia esperienza live in italia ed all’estero e che con questo progetto è al suo debutto discografico. “Tabula” è un album caratterizzato da otto tracce, tutte cantate in lingua inglese e realizzato coniugando la voce con violino, contrabbasso e violoncello. Un progetto per certi versi ardito e coraggioso poichè qui ci troviamo al cospetto di una ricerca musicale che esula dalle sonorità più consuete. Certamente Clio può permettersi un simile percorso perchè, anche laddove possono incorgere alcune perplessità sulle costruzione dei brani, la sua voce è quella di chi con il canto ci sa fare con la consapevolezza che la modulazione della voce può immergere chi ascolta in dimensioni insospettate. I musicisti che affiancano Clio sono  comunque di indubbia caratura e ciò contribuisce non poco ad accrescere l’interesse e la curiosità di chi ascolta. La dimensione è spesso quasi onirica, trasognante, mai scontata e l’alternarsi dei brani è una scoperta progressiva. Difficile definire canzoni queste performances musicali forse non sempre immediate, ma anche quando la linea melodica appare meno avvolgente, convince la simbiosi tra voce e strumenti. Si tratta complessivamente di un lavoro che merita un ascolto attento poichè rivela un approccio alla musica inusuale, lontano da ogni tentazione dettata dalle mode o dal desiderio di piacere ad ogni costo. Non trascurabile il respiro internazionale dell’intero lavoro.