Zazza Esposito, cantautore genovese di lungo corso, esce in questi giorni con un nuovissimo supporto che ci piace definire “Zazza-Card”. Ha l’ingombro di un bancomat, ma contiene il percorso artistico del personaggio, oltre alle informazioni necessarie per reperirlo su internet o contattarlo telefonicamente. Ben più di un biglietto da visita. Un supporto che potrebbe trovare spazio in quegli ambiti che stanno registrando l’arretramento dei tradizionali cd. Abbiamo incontrato l’artista nel momento della presentazione della sua “Zazza-Card”.
Quando e perchè hai maturato l’idea di questo supporto?
Poco tempo fa. Non sapevo se stampare il mio terzo album, “Oltre i sogni” e cercavo un modo nuovo e accattivante capace di suscitare un fremito di curiosità tra un pubblico sempre più distratto e senza stimoli. Curiosità, ma anche un qualcosa di utile, un qualcosa che rimanesse. Il primo pensiero è stato quello di un braccialetto, ma quasi subito mi sono ricordato che ho quasi 40 anni e forse con questa età ci vuole qualcosa di meno adolescenziale. Ed ecco l’idea della chiavetta-card, più fruibile ed utile per tutte le tipologie di persone. Sta in tasca, non dà fastidio, in poco spazio contiene molto. Forse ne farò altre o…, chissà, anche l’idea di un vinile mi sta inseguendo da tempo. Ma l’idea di questa chiavetta-card mi piace tanto, é in linea coi tempi. E lo dimostra il fatto che mi hanno contattato tanti organi d’informazione cartacei ed online, il che mi rende felice.
Che cosa può contenere una card come quella e perchè è da preferire rispetto ad un nornale cd?
Più che “da preferire rispetto ad un nornale cd” direi che è una alternativa nuova, per questo più simpatica ed interattiva. Continere tanti brani mp3, poi videoclip, fotografie, la mia biografia e .. altre sorprese. Ovviamente non posso svelare tutto ma posso dire che sto già pensando ad una registrazione live da inserire in un aggeggio come qiuello.Estemporanea idea..
Ci sono o ci sono state, che tu sappia, altre esperienze analoghe?
Prima di realizzare questo supporto ho visto che qualcuno già si era mosso in quella direzione..Ma solo per cd o raccolte o singoli. Se non ricordo male, Blaugrana 2007 o Vasco e Tiziano Ferro. Nel mio caso però si tratta di una discografia contenuta in tre cd e la cosa più bella è che potrò continuare a metterci oba nuova via via che usciranno altre mie produzioni. Insomma, è come avere un cd in continuo aggiornamento
Lo hai definito “un biglietto da visita”. Significa che non va posto in vendita? Significa che rimarrà estraneo ai normali canali di vendita?
Pensavo ad una sorta di offerta libera in occasione dei concerti. E’ stato un investimento abbastanza importante e credo che almeno 10 euro li valga. Contiene i digital booklet, testi e molto altro…
