Chiara Ragnini è una cantautrice ben nota in Liguria ove è nata e dove vive da sempre e da dove ha avviato tempo fa una campagna di crowdfunding che le ha consentito di realizzare il suo nuovo album intitolato “Differenze”. Dieci tracce che pongono in risalto soprattutto il nuovo volto della cantautrice, sempre meno in dimensione voce/chitarra interprete di brani in cui la poetica è la base di partenza.
La Chiara Ragnini di “Differenze” è l’interprete di un pop disinvolto, spesso raffinato, che se da un certo punto di vista potrebbe sottintendere un ridimensionamento del tratto prettamente cantautorale, dall’altro sottolinea la capacità di riconvertire il proprio approccio alla musica in un’ottica che guarda con maggiore attenzione alla fruibilità dei brani. Il cd si apre con “Un colpo di pistola” brano il cui videoclip ha recentemente preso parte alla 2a edizione di Biella Festival Music Video; è una canzone che presenta sin dalle primissime battute il nuovo volto di Chiara. “Il vortice bianco” è pop puro ma senza sussulti ove i suoni campionati che caratterizzano l’intera produzione riescono comunque a conferire al brano le atmosfere volute; bello anche il ritmo di “Un angolo buio” con testi non tra i più convincenti, ma una struttura chiaramente definita; “La differenza” è il brano che dà il titolo al progetto, ha buoni arrangiamenti ma non è il brano migliore del cd, certamente commercialmente interessante, ma a tratti banale nei testi, soprattutto pensando che si tratta del lavoro di una cantautrice; “In ogni angolo di mondo” è invece il brano più riuscito, convincente la linea melodica, convincenti gli arrangiamenti, bello il testo e con un ritornello che “arriva” in modo diretto; il brano seguente, “Grigiocielo”, è decisamente meno fruibile di quello precedente, ma è anche più raffinato e caratterizzato da un testo piuttosto intenso; “Oggi ho perso” è, per così dire, un brano rinunciabile come del resto lo è “Domattina”, in entrambi i casi siamo al cospetto di un buon pop, che però non fa la differenza; più interessante “Sospesa” che ha un buon andamento ed un buon testo che ci conduce alla chiusura con “Coda”, una canzone che chiude in bellezza l’album, ben strutturata e resa più originale dagli inserimenti rap di Roggy Luciano che è anche coautore del brano (tutti gli altri recano la firma della sola Ragnini). Nel complesso si tratta di un buon lavoro, reso coraggioso dal fatto che Chiara si è messa in gioco in una dimensione nuova e rinnovata, come rivela per altro anche il suo aspetto aggressivo nel videoclip “Un colpo di pistola” che rivela una Ragnini insospettata anche per molti di coloro che la seguono da tempo.