Le nostre recensioni, nel bene e nel male

Sono pervenuti in questi ultimi giorni in redazione molti cd con la richiesta di una recensione. Il fatto ci onora e ci dà la carica perchè significa che “Un’altra Music@” sta diventando una rivista seguita e che ciò che andiamo scrivendo suscita interesse e curiosità. Le nostre recensioni non risentono di alcuna pressione, non godono di alcun beneficio e non sono il frutto di amicizie o inimicizie con chicchessia. Proprio per questo, senza alcuna difficoltà, possiamo spendere elogi ed apprezzamenti quando riteniamo che un artista li meriti ma, allo stesso modo, non esitiamo a manifestare il nostro dissenso o, quanto meno, il nostro atteggiamento critico, nei confronti di chi riteniamo che non stia proponendo un buon lavoro. E non ci nascondiamo neppure dietro il comodo paravento del parlar bene omettendo il dir male. Chi desidera una recensione a tutti i costi favorevole, sa a chi rivolgersi e spesso anche quanto può costare. Se ci allineassimo su quelle posizioni, non saremmo più…”Un’altra Music@”. Fatte le dovute premesse, promettiamo a tutti uno spazio nella nostra rivista, ma chiediamo solo la pazienza di attendere, affinchè tutti possano avere uno spazio adeguato.

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