“ABBIAMO PERSO TUTTI”, UN BELL’EP CHE RACCHIUDE UN GIOIELLO

S’intitola “Abbiamo perso tutti” ed è il nuovo Ep di Stona (al secolo Massimo Bertinieri, cantautore piemontese che in pochi anni ha fatto incetta di premi e riconoscimenti). Il suo lavoro è la dimostrazione di come si possa approdare ad un prodotto di assoluta eccellenza semplicemente con quattro tracce e con le idee molto chiare. Chiarezza che emerge dai brani che rivelano una personalità artistica ben definita, chiarezza nel cercare, riuscendoci, di trasmettere pochi messaggi, ma importanti, attuali, veri.

S’inizia con il brano che dà il titolo al progetto, “Abbiamo perso tutti” che è una canzone a sfondo socio-politico, ma ancor prima è un robusto brano cantautorale che decolla poco a poco sorretto da sonorità ben strutturate che incorniciano la voce decisa di Stona che parla di impegno sociale, di ambiente, di varia umanità  e lo fa con giusta determinzione. “Io sono Marco” è un brano dolce e forte che tratteggia l’immagine di un bambino “diverso” e, come tale, vittima del bullismo becero e cattivo dei suoi coetanei, finchè non scopre l’incanto del suo mondo che è la sua forza vera; un po’ recitato un po’ cantato il pezzo ha il giusto pathos per quel che vuole trasmettere.  “La strada di casa” è una canzone pulita, con un bel testo ed un tasso di fruibilità forse inferiore rispetto agli altri pezzi contenuti in questo Ep; buono musicalmente e comunque ben strutturato anche se la linea melodica alla fine può risultare meno attraente e corrosiva. E si va a chiudere con “Anime perse” che è una canzone semplicemente meravigliosa, di quelle che  si vorrebbero poter ascoltare ogni giorno e che invece rappresentano sempre più delle rarità; intensa, con una linea melodica eccellente ed una interpretazione che non va mai sopra le righe, rivelando una dimensione cantautorale di altissimo livello. Basterebbe questo brano per giustificare tutto l’Ep. Stona in realtà non è nuovo a queste performances di grande talento e questo Ep ci conferma un cantautore di spessore che sa ricavare il meglio dalla propria sensibilità nascosta dietro le sembianze di un austero montanaro.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su telegram
Telegram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *