E’ indubbiamente un metal di buon livello quello proposto dai Tears of Blood con il loro nuovo album “A New Way of Life”. Un cd caratterizzato da 12 tracce (tredici nella versione digitale grazie ad una bonus track) cariche di energia.
E’ indubbiamente e giustamente la ritmica ciò che emerge sin da subito, una ritmica quasi forsennata sulla quale poggia tutta la graffiante aggressività di questo album. Le tematiche proposte sono quelle dell’amicizia e della solidarietà, delle proprie paure e dei sentimenti di riscossa, sino ad approdare allo struggente tema del suicidio che, purtroppo, rappresenta una realtà sempre più presente in una società fatta di valori incerti come quella della quale siamo parte, talvolta nostro malgrado. Un buon metal si diceva dunque, che corre il rischio della ripetitività lungo il cammino dei vari brani, nonostante lo spessore musicale dei componenti di questo gruppo trevisano, che ha mosso i suoi primi passi nel 2015, ma già ha avuto modo di rimodellare la sua formazione rispetto a quella iniziale. Difficile, ascoltando questo album, pensare ad un metal diverso o innovativo. E’ quello dei Tears of Blood un metal che si inserisce pienamente nella corrente, senza “inventare” nulla di nuovo, ma senza demeritare.