E’ questo “Patatrac” di Tony Cercola una sorta di antologia musicale del Sud del mondo. Dodici tracce con il coinvolgimento di tanti artisti e di un gruppo di musicisti superlativo. C’è, ovviamente, tanta napoletanità nell’aria e non potrebbe essere che così visto che Cercola (in realtà Antonio Esposito) è un figlio della terra partenopea per nascita e per vocazione artistica).
Ma c’è anche aria di Sudamerica e d’Africa e di Medio Oriente. E la scelta dei partners per ciascuna di queste dodici canzoni, non è mai casuale. “Tiemp’ Tiemp’” è una perla di napoletanità impreziosita dalla partecipazione di Eugenio Bennato mentre “Compasion”, con le partecipazioni di Rosarillo (nella vita compagna di Cercola) ed Ugo Mazzei è forse la canzone pià bella dell’intero progetto. Non di rado si strizza l’occhio allo Ska (“E Patatrac”, “Nera nera”) con un passaggio immancabile al rap (“Babbasone”). Ma c’è anche un “Mambo Rai” con variazioni alla tromba di squisita intuizione mentre “Lumumba” è una canzone che ci introdiuce in un’atmosfera afro che Paky Palmieri e Laye Ba riescono a rendere alla perfezione. Insomma, stiamo parlando di un disco di facile ascolto, certo, ma lungamente studiato per conferire all’intera operazione una definizione musicalmente impeccabile, facendo di quei ripetuti e vari richiami etnici non solo un “sentire” legato all’attualità di questi giorni, ma anche uno studio fatto delle sfumature e dei colori delle culture che si vanno ad incontrare. In questa ottica si inserisce la scelta dei molti partner che arricchiscono questa produzione, tutti assolutamente “nella parte” con l’attento coordinamento del “percussautore” Tony Cercola. (Tony Cercola – “Patatrac” – Interbeat Records)