“Canzoni all’angolo” è la prova della maturità per il cantautore salentino Luigi Mariano.
La scrittura si fa più asciutta e precisa e la dimensione musicale si irrobustisce lungo un arco capace di congiungere la tradizione autoriale a melodie dal respiro ampio, le asperità del blues e del rock a levigature pop, un sentimento contemporaneo a seppiature retrò, la provincia italiana agli orizzonti di un’America immaginata attraverso i libri di Steinbeck e i dischi di Springsteen. Mariano si propone con discrezione, da un angolo, osservando la vita con ironia e consapevolezza, snocciolando ballate che intrattengono lasciando sempre il segno di un pensiero, un’emozione, una melodia accogliente. Impreziosiscono il lavoro l’intelligente cameo di Simone Cristicchi nell’eterno dilemma di “Fa bene fa male” e di Neri Marcorè, da sempre sensibile alla tentazione delle sette note, nella programmatica “Canzoni all’angolo”. Ottima la produzione a tre dimensioni di Alberto Lombardi, autore anche degli arrangiamenti, frutto di un sapiente dosaggio di ogni ingrediente sonoro. Ne scaturisce un disco sincero, scritto con sensibilità ed equilibrio in punta di penna, capace di tenere una buona compagnia nel tempo. (Luigi Mariano, “Canzoni all’angolo” – Esordisco, 2016)